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sabato 3 marzo 2007

ZANAIR

Oggi viaggiare in aereo è un esperienza poco emozionante.


Un enorme autobus volante. A volte non si vede neppure fuori,


per cui essere su un aereo o un sommergibile non cambierebbe molto nella percezione delle cose.
Però esiste ancora una possibilità per chi
voglia volare in modo realmente naif e avventuroso.
Questa possibilità si chiama ZANAIR: una compagnia privata con sede in Tanzania.


Il Boss è un bianco, potrebbe essere sudafricano, il personale e i piloti
tutti di colore. L'impressione è che tutti comunque siano ex militari,
forse ex mercenari. Lo si capisce da come si muovono e si parlano.
Chiunque abbia fatto il militare può comprendere cosa intendo.


Il nostro volo partiva da Arusha in Tanzania, l'aereo un Cessna C402c
che aveva vissuto tempi migliori: sulla porta una raccomandazione " Non
aprire in volo". Pilota massiccio,pelato,nuca grassoccia. Sullo schermo del
radar: "Out of Order"... ,un gps portatile viene posto sul cruscotto.
Decollo. Pista. Il portellone sul muso si apre di scatto... gas tolto di colpo,
l'aereo si piega sul carrello anteriore,frenata disperata,il fondo della pista
si avvicina ad una velocità vertiginosa, mi piego in avanti,stendo le braccia ed afferro le spalle di Roberta sul sedile davanti a me,secondi... aspetti il colpo...
fermi alla fine della pista... L'ex mercenario non fa una piega,non dice nulla,
gira l'aereo,torna al punto di inizio, apre il finestrino sporge il pugno, urla
parecchie cose perfettamente comprensibili nonostante la lingua non sia
la nostra. Richiudono il portellone. Ripartiamo... Durante il volo il pilota
pare avere qualche difficoltà a capire dove cavolo siamo... si sporge spesso
a guardare giù... Ma alla fine arriviamo...


Ecco, per chi si annoia sui paciosi voli di linea è un'esperienza da provare.
Veramente...

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