Kunene

C'è un fiume che segna il confine tra Namibia e Angola.
Il suo nome è Kunene.
Ci si arriva dopo un lungo viaggio attraverso terre deserte. L'ultima cittadina che si attraversa si chiama Opuwo, che significa "la fine", qui c'è l'ultimo distributore di benzina e l'ultimo supermercato. Dopo solo deserto e montagne.
Quando si arriva si è stanchi, ma il posto è di una bellezza che toglie il fiato. Il fiume si getta verso il mare creando un vasto fronte di cascate. Le Cascate di Epupa.
Si resta a guardare il tramonto su di una collina, fissando il nulla, fissando l'Angola, dove non si vede assolutamente nessuno. E verrebbe voglia di trovare un guado, solo per dire: Ok, sono stato anche in Angola... Se non fosse che il fiume è popolato da enormi coccodrilli che tolgono ogni velleità di questo tipo... Sulle rive di questo fiume vivono gli Himba, di cui ho già parlato, belli e silenziosi come il bambino un po'imbronciato dell'ultima foto. Accanto alle rive del fiume una cabina telefonica satellitare (funziona a schede telefoniche, che qui sono economicissime), e qualche bancarella dove donne di tutte le etnie del posto vendono piccoli prodotti di artigianato. Da comprare, perchè sono belli, li hanno fatti loro, costano poco, e noi comprandoli diamo un piccolo aiuto senza fare elemosine.Lungo la strada una baracca di lamiera fa da negozio: hanno un po'di tutto e di niente, dipende. Alle volte hanno anche sigarette. La notte si dorme in tenda ascoltando il ruggito delle cascate e terribili storie di guerra e di coccodrilli...